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Crisi energetica: il rientro sarà caldo!

 

Una predizione che risuona come un motivo già noto... riscaldamento globale, crisi del gas nell’ambito del conflitto Russo-Ucraino, aumento del gasolio, rischio di razionamento durante l’inverno… il contesto si annuncia teso per i francesi e gli industriali.

Con il programma di sobrietà energetica che richiede a "ogni impresa di mobilitarsi e di agire” annunciato dal Primo Ministro Elisabeth Borne, le imprese sono nella prima linea delle direttive governative. Il gruppo Chauvin Arnoux, che festeggerà nel 2023 i suoi 130 anni di concezione/fabbricazione di strumenti e soluzioni di misura elettrica, si tiene già pronto.

Nell’attuale contesto l’industriale Francese presenta quest’anno una gamma completa di strumenti di gestione delle energie. Il suo nuovissimo analizzatore di circuiti elettrici industriali, il CA 8345 recentemente lanciato, permette di identificare in modo continuo le perdite energetiche, i registratori di potenza della gamma dei PEL (Power and Energy Logger) e i tester degli impianti come il MX 535 del marchio Metrix partecipano a un migliore controllo energetico. Per quanto riguarda Pyrocontrole, del Gruppo Chauvin Arnoux, l’accento è posto  sulla decarbonizzazione e la sua recentissima offerta di misura e regolazione di temperatura nella catena del valore dell’idrogeno. La filiale CA Energy, dal canto suo insedia la nuova soluzione di supervisione GridWatch che permette di  anticipare i guasti degli impianti. E il multi-contatore Ulys di Chauvin Arnoux Energy propone una soluzione particolarmente adatta della gestione dei risparmi. Una maniera di inquadrarsi nelle problematiche dei fabbisogni energetici dei francesi e di partecipare alla protezione del loro porta-monete.